Provvigione agenzia immobiliare: regole
La commissione per l’agenzia immobiliare è generalmente calcolata come percentuale del prezzo di vendita o di affitto dell’immobile. Questo valore varia da agenzia a agenzia e dipende anche dalla regione in cui si trova la proprietà. L’importo della commissione è negoziabile e può essere modificato durante le trattative tra l’agenzia immobiliare e il cliente.
In genere, la provvigione per le agenzie immobiliari è calcolata come segue:
- Vendita di immobili: la commissione è di solito tra l’1% e il 3% del prezzo di vendita. In alcune regioni, può essere fino al 5%.
- Affitto di immobili: la commissione è di solito il costo di un mese di affitto, ma può variare.
Le commissioni possono essere pagate in un pagamento forfettario o in rate. Il pagamento è normalmente dovuto quando la vendita o l’affitto dell’immobile è completato.
In alcuni casi, l’agenzia immobiliare può richiedere un acconto sulle commissioni prima dell’inizio delle trattative. Questo acconto viene poi detratto dal totale delle commissioni dovute.
USUCAPIONE DI BENI IMMOBILI: QUALI SONO I REQUISITI?
Come si calcola provvigione agenzia immobiliare
È importante ricordare che le commissioni delle agenzie immobiliari sono soggette a IVA. Questo significa che l’importo totale da pagare sarà la commissione dell’agenzia più l’IVA.
Per esempio, se l’agenzia immobiliare ha una commissione del 3% su un immobile venduto per 200.000 euro, l’importo totale da pagare sarà di 6.000 euro più l’IVA.
Prima di lavorare con un’agenzia immobiliare, è importante informarsi sulle tariffe e leggere attentamente il contratto. Le agenzie immobiliari dovrebbero fornire una stima delle commissioni in anticipo e chiarire tutti i costi associati alla vendita o all’affitto dell’immobile.