Piante deumidificatrici casa – Oltre all’uso dei condizionatori, esistono alternative per deumidificare gli ambienti domestici, sfruttando le caratteristiche di alcune piante e materiali per assorbire l’umidità dall’aria senza necessità di consumare energia elettrica.
L’umidità corrisponde alla quantità di vapore acqueo presente nell’aria. In presenza di un’alta umidità, l’aria risulta saturata di vapore acqueo, ostacolando l’evaporazione del sudore e provocando una sensazione di calore superiore a quella suggerita dalla temperatura effettiva.
Per garantire il benessere della maggior parte delle persone e delle abitazioni, l’umidità ideale dovrebbe mantenersi tra il 40% e il 60%.
Le piante deumidificatrici, mediante i loro processi biologici, riescono ad assorbire una considerevole quantità di acqua presente nell’aria, contribuendo così a regolare il livello di umidità. Le piante assorbono l’acqua attraverso le radici e la rilasciano nell’aria per mezzo delle foglie in un processo noto come traspirazione. Sebbene queste piante possano contribuire al controllo dell’umidità, non sono in grado di sostituire un deumidificatore nelle situazioni in cui l’umidità risulta particolarmente elevata.
Piante deumidificatrici casa – Tillandsia: non necessita di terreno per crescere e assorbe acqua e nutrienti direttamente dall’aria tramite le sue foglie: estremamente efficiente nell’assorbire l’umidità.
Filodendro: pianta tropicale e ornamentale molto efficiente nell’assorbire l’umidità dall’aria.
Edera: pianta rampicante adattabile a diverse condizioni ambientali, molto efficace nell’assorbimento dell’umidità, tanto da essere spesso utilizzata nei bagni o in altre aree umide della casa.
Palma di Areca: assorbe efficacemente l’umidità e contribuisce anche a purificare l’aria dalle sostanze inquinanti.
Spathiphyllum, noto come fiore della pace, è una pianta che assorbe con successo l’umidità dall’aria, contribuendo a mantenere un equilibrio di umidità sano in casa.