26 Aprile 2024 10:16

Valtellina Mobile, notizie dalla Valtellina
Cerca

Le detrazioni fiscali meno conosciute

Condividi

detrazioni fiscali sconosciuteDetrazioni fiscali meno conosciute

L’Italia ha un sistema fiscale molto intricato e articolato, con numerose opportunità di sgravi fiscali e detrazioni. Tuttavia, a causa della sua complessità, non è sempre facile individuare e utilizzare tutte le detrazioni disponibili. Infatti, alcune agevolazioni sono meno note rispetto ad altre e la maggioranza dei contribuenti non ne è al corrente.

Acquisto prima casa – La prima casa è l’abitazione principale, iscritta o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare con categoria catastale non appartenente a quella degli immobili di lusso, in cui il proprietario e la sua famiglia dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente.

Rispetto all’acquisto della prima casa esiste la detrazione che riguarda le spese per l’intermediazione immobiliare: per coloro che acquistano un immobile come abitazione principale è infatti possibile detrarre tutte le spese effettuate per le intermediazioni immobiliari, nella percentuale del 19% con una spesa massima pari a 1000 € sostenuta all’interno dell’anno solare.

I PAESI DOVE NON SI PAGANO LE TASSE

Studenti fuori sede – I genitori di figli universitari che studiano fuori sede possono usufruire di agevolazioni fiscali per l’affitto della casa degli studenti. La detrazione può essere applicata a tutti i ragazzi sotto i 36 anni e viene detratta dal reddito imponibile attraverso l’Irpef. La percentuale di detrazione è del 19% per ogni contratto di locazione e il canone massimo annuo non deve superare i 2.633 euro. La detrazione massima è di 500 euro.

Detrazioni fiscali sconosciute

Famigliari a carico – Il fisco italiano offre numerose possibilità di detrazioni per coloro che hanno un familiare a carico all’interno della propria abitazione. Tra queste, si trova la detrazione per l’ottica previdenziale, nota come riscatto di laurea, che permette di accumulare un anno di contributi durante il percorso universitario. La detrazione equivale al 50% della spesa sostenuta e vale solo per l’anno in cui è stata effettuata, anche nel caso in cui il pagamento sia stato suddiviso in più rate.

News su Telegram o WhatsApp

Condividi

Ultime Notizie

Valtellina Mobile