Incidente mortale ieri per un giovane di 27 anni, originario di Chiavenna. Era salito con il padre e poi aveva deciso di proseguire fino alla cima del Pizzo Spadolazzo; si sarebbero dovuti ritrovare al rifugio Bertacchi nel giro di poche ore. Il padre, preoccupato per il mancato rientro e perché il telefono suonava, ma senza risposta, poco dopo le 14 ha dato l’allarme. La centrale di SOREU delle Alpi ha allertato il Soccorso alpino, VII Delegazione Valtellina Valchiavenna, il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. Sono partite le ricerche, con le squadre territoriali e il sorvolo dall’alto dell’elicottero di Sondrio di AREU (Azienda regionale emergenza urgenza). La prima ricognizione ha dato esito negativo. I Vigili del fuoco hanno messo a disposizione l’elicottero, arrivato da Linate, per continuare le operazioni e portare in quota le squadre. Dall’alto hanno avvistato il corpo del ragazzo, caduto per circa 150 metri, che non dava segni di vita. L’elicottero di AREU ha portato l’équipe medica sul posto per la constatazione del decesso. Il giovane è stato recuperato con il verricello e portato in obitorio a Chiavenna. Il padre è stato accompagnato a valle.
Fonte: CNSAS Lombardo
Si comunica che ieri squadre di questo Comando, allertate dalla Soreu 118 Bergamo, sono intervenute nel comune di Madesimo in zona Pizzo Spadolazzo per ricerca persona. Veniva attivato l’elisoccorso VVF della Malpensa, che intorno alle 19:00 rinveniva il corpo senza vita di G.G. nel sentiero di ritorno, prima del Lago Emet; che veniva recuperato in collaborazione dall’elisoccorso del 118 e dal Soccorso Alpino che provvedeva al trasporto a valle.