Chi circola in bicicletta deve rispettare il codice della strada e, pertanto, tra i vari obblighi, vi è anche il divieto di non circolare contromano e rispettare i sensi unici di marcia. È legittima, dunque, la multa allo sportivo dei pedali che cammina dal lato opposto della strada, a prescindere dal fatto se la sua condotta possa essere considerata pericolosa o meno.
Le biciclette non possono circolare contromano, nemmeno se il Comune ha installato un pannello integrativo derogando specificamente al senso unico di marcia. Il riferimento è alle piste ciclabili sulla stessa carreggiata stradale con doppio senso di circolazione, dove quindi i ciclisti viaggiano in senso di marcia contrario a quello consentito alle automobili. .
L’unico modo per consentire alle biciclette di circolare in esclusiva in senso contrario a quello di marcia consiste nell’istituire una direzione obbligatoria per i veicoli a motore, quindi una strada con senso unico. In questo modo l’utente stradale non ha a disposizione tutta la corsia di marcia ma deve tenere il lato destro. E le bici possono teoricamente circolare in deroga in senso contrario senza rischiare incidenti per via delle auto che viaggiano nel senso opposto, più vicine cioè alla pista ciclabile.
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