La Valtellina è una valle lunga quasi 150 km da Piantedo a Livigno. Percorrendola troviamo innumerevoli valli laterali e quasi tutte hanno mantenuto il loro ambiente naturale. Una di queste è sicuramente la Valgrosina.
Servita da una comoda strada asfaltata, pagando un piccolo pedaggio si possono raggiungere i suoi rifugi più famosi in Val di Sacco e in Val d’Eita che offrono a tutti i viandanti e ciclisti che attraversano la valle durante l’estate un comodo punto di appoggio.
La Valgrosina si trova sul versante Retico del territorio comunale di Grosio e si divide in due rami: Val d’Eita a oriente e Val di Sacco a occidente.
Con i suoi boschi, i corsi d’acqua, gli innumerevoli laghi cristallini, le vette ed i ghiacciai, viene considerata una fra le più belle valli lombarde. La sua particolarità unica è l’utilizzo della valle per le attività agricole e di pastorizia durante il periodo estivo, nel quale molte persone si trasferiscono da Grosio all’alpeggio per trascorrere i mesi più caldi. La valle offre diverse possibilità al turista, dalle escursioni a piedi alla mountain bike in un paesaggio indimenticabile. Visitando la Valgrosina si possono trovare diversi edifici sacri, chiese, santuari, cappelle, oltre alle baite tipiche e le Fabbricerie (case della comunità).