Tv dal computer
Secondo il Ministero dello Sviluppo Economico, tutte le apparecchiature dotate di sintonizzatore per ricevere il segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva sono soggette al pagamento del canone Rai.
I computer, anche se collegati in rete (digital signage o simili), se permettono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non mediante la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono soggetti al canone.
Lo stesso vale per altri dispositivi (come i tablet), tuttavia, un apparecchio originariamente dotato di sintonizzatore rimane assoggettato al canone anche se in seguito privato del sintonizzatore stesso.
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Esenzione canone Rai
L’esenzione dal canone Rai, in queste particolari situazioni, si applica a coloro che possiedono esclusivamente un computer senza sintonizzatore TV, mentre gli apparecchi capaci o adattabili per ricevere il segnale audio/video tramite piattaforma terrestre e/o satellitare sono soggetti al pagamento del canone TV.
Il canone RAI è è una tassa ed è quindi obbligatorio pagarlo.
Non c’è alcun legame con il fatto di vedere e/o apprezzare o meno i canali Rai.
Anzi, se la televisione resta spenta e inutilizzata non cambia nulla: il canone si deve pagare.
La condizione che fa scattare l’obbligo del pagamento è infatti di avere in casa un televisore o un altro dispositivo atto alla ricezione di canali televisivi tramite digitale terrestre o satellite.