Ricaricare auto elettrica casa
Qualsiasi veicolo elettrico può essere caricato a casa utilizzando una comune presa Schuko, la stessa utilizzata per molti elettrodomestici, grazie a un cavo connesso a una Control Box che assicura la sicurezza del processo.
In questo caso, la carica è solitamente limitata a 10 A e 2,3 kW di potenza, risultando in tempi di ricarica più lunghi, ma ancora accettabili, se effettuata durante la notte.
L’installazione di un’infrastruttura di ricarica domestica, o stazione di ricarica domestica, può contribuire a ridurre i tempi di ricarica a casa.
CALCOLARE IL TEMPO DI RICARICA DI UN’AUTO ELETTRICA
Poiché l’impianto domestico monofase funziona a 230 Volt, le stazioni di ricarica domestica da 3,7 kW e 7,4 kW sono scelte comuni.
Infrastruttura di ricarica domestica
Dato che molti contratti domestici sono limitati a 3 kW, è possibile optare per la versione da 3,7 kW e sfruttare l’aumento gratuito a 6 kW durante le ore notturne e i giorni festivi, proposto in via sperimentale dall’Arera.
Per fornire un esempio concreto: un’auto dotata di una batteria da 27,4 kWh, recupera dal 15% all’80% della carica in circa 5 ore, utilizzando una stazione di ricarica domestica da 3,7 kW.