Ieri era uscito per un’escursione nella zona delle cascate, poi aveva contattato una persona che era con lui, dicendo che era arrivato in cima al sentiero e che stava scendendo. Si sarebbero dovuti incontrare di lì a poco ma il ritardo ha allarmato questa persona, che ha chiesto soccorso.
Sono cominciate le ricerche, impegnati i tecnici del Soccorso alpino, Stazione di Chiavenna della VII Delegazione, insieme con il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza, i Carabinieri e i Vigili del fuoco. Le squadre hanno battuto i sentieri sulla destra e sulla sinistra orografica, in un primo momento senza riscontro. Sono stati utilizzati anche i droni e all’alba di stamani sono arrivati gli elicotteri della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco.
Il torrente Acquafraggia è stato ispezionato dalla squadra forra regionale del Cnsas e dal gruppo forra dei Vvf. Grazie al dispositivo IMSI Catcher che i due elicotteri hanno a bordo, è stato possibile rintracciare le coordinate del telefonino dell’escursionista e quindi restringere l’area della ricerca.
L’uomo, 49 anni, è stato ritrovato intorno alle 15:00, in fondo a un canale, sotto una parete ripida, a un centinaio di metri dal sentiero. Dopo la constatazione del decesso e le autorizzazioni necessarie, il corpo dell’escursionista è stato recuperato e portato a valle. L’intervento, che ha impegnato tra ieri e oggi una quindicina di tecnici del Cnsas, oltre a Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Carabinieri, si è concluso nel pomeriggio.