Il punto di forza dei moderni generatori di calore alimentati da biomasse risiede nel risparmio generato dalla differenza di costo rispetto ai combustibili fossili.
PARAGONE COMBUSTIBILI – Di seguito sono paragonati i costi di produzione dell’energia termica con diverse tipologie di combustibili.
Gasolio da riscaldamento: 147
Gasolio agricolo e per serre: 104
Metano domestico: 138
Pellet in sacchi da 15 kg: 72
Pellet in autobotte: 77
Legna da ardere sfusa M20: 54
Cippato M35: 35
Cippato M50: 24
VALUTAZIONE COSTI – Per quantificare accuratamente i benefici ottenibili dall’installazione di impianti a biomasse è necessario valutare nel dettaglio i costi fissi (investimento iniziale e costi operativi) al netto degli eventuali incentivi, i costi variabili, quelli di manutenzione e la vita utile dell’impianto.
ENERGIA PRIMARIA – Energia del combustibile prima dell’ingresso nel generatore:
gasolio per riscaldamento: accisa 0,4032 €/lt;
gasolio agricolo: calcolato sulla base dell’andamento del gasolio per autotrazione con la riduzione delle accise;
metano domestico: condizioni economiche di fornitura per una famiglia con riscaldamento autonomo e consumo annuale di 1.400 m3 ridefinito in base ai nuovi ambiti tariffari.
LEGENDA – Le stime si basano sui prezzi rilevati a gennaio 2022: petroliferi pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico, metano pubblicati dall’AEEG; pellet media dei prezzi comunicati dai produttori/distributori italiani di pellet certificato Enplus® A1/A2, legna e cippato media dei prezzi comunicati dai produttori di legna e cippato conformi alla norma ISO 17225.