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Probabilmente pensava di essere in una zona FKK (Free Body Culture), oppure il caldo a Livigno durante questo mese di agosto deve aver raggiunto livelli mai visti a 1.816 metri di quota.
Altrimenti non si trovano altre spiegazioni nella doccia alla Woodstock 1969 che un camperista nel Piccolo Tibet ha pensato bene di fare all’aperto, incurante del fatto che era en plein air.
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Il video è appositamente tagliato, per non inquadrare il volto del nudista, ma anche quello dei passanti, che però vi assicuriamo ci sono stati e che probabilmente hanno pensato ad uno scherzo.
Una doccia di (almeno) un minuto e mezzo all’aperto, come mamma lo ha fatto.
E se al giorno d’oggi non è il caso di parlare di atti osceni in luogo pubblico, la decenza è stata ampiamente superata, anche se i comportamenti (veramente) gravi sono altri.