Una bella escursione a Nord di Tirano. Si percorrono i sentieri che portano alle frazioni che hanno visto contrapposti per molti anni contrabbandieri e Finanzieri, ma pure la lotta partigiana per la liberazione.
Arrivati a Tirano, in treno o con l’auto, si prende come riferimento per la partenza Piazza Marinoni (434 m) e puntando verso N-E si va alla biblioteca comunale dove c’è una palina che indica i vari percorsi.
Seguendo l’indicazione per Roncaiola (sentiero n. 201) si imbocca la mulattiera acciottolata che, passando per i vigneti, sale alla piccola frazione (800 m). Qui c’è la Chiesa di Santo Stefano il cui campanile è costruito partendo dal tetto; tra le abitazioni di Roncaiola si trova il “Sentiero del Pane” che fa un lungo traverso verso Est e, passando sotto Piazzo, arriva a Baruffini.
Raggiunta la parte alta del paese si prosegue verso Ovest e ad un centinaio di metri prima della case di Piazzo (940 m) si imbocca sulla destra il “Sentiero dei Contrabbandieri e alla Memoria” che sale alla ex Caserma della Guardia di Finanza (1.296 m).
Alle spalle dell’edificio c’è il punto molto panoramico del Sasso del Gallo situato sopra un altissimo strapiombo. Continuando in direzione Nord si passa la linea di confine poi, dopo aver superato il piccolo alpeggio Palù, si arriva alla ex Dogana svizzera (1.381 m).
Ritornati alla ex caserma si prende il sentiero che scende verso Refreggio e poi si prosegue per Nasen (904 m) e da qui si continua per Bedolle. Arrivati all’ingresso di Roncaiola, nascosta tra le baite e senza indicazioni, parte una traccia che scende lungo il ripido versante della montagna in direzione di Madonna di Tirano.
Al termine del bosco (550 m) inizia una lunga scalinata che attraversa i vigneti al termine della quale si raggiunge il punto di partenza della teleferica dopo di che si va ad imboccare viale Cappuccini ritornando così a Piazza Marinoni.
Percorso (E) di 16 chilometri, dislivello positivo 1050 metri.
Giorgiogemmi.it