Continua l’attività di carattere preventivo posta in essere dalla Questura di Sondrio, in relazione a fenomeni violenti connessi alla “malamovida”, con un provvedimento mirato emesso dal Questore della Provincia di Sondrio.
Diverse sono state le segnalazioni relative al deferimento all’A.G. di un trentaduenne, di cittadinanza italiana e residente nel comune di Teglio, in ordine alla commissione di reati contro la persona e la Pubblica Amministrazione, perpetrati tra il 5 maggio 2022 e il 2 gennaio 2023 all’interno di diversi pubblici esercizi di questo capoluogo.
Lo stesso si era reso responsabile, in particolare, di un’aggressione fisica in danno dell’addetto alla sicurezza di un bar del centro città, nonché di diversi passanti pure colpiti con calci e pugni.
In un altro episodio, dopo aver spaccato una bottiglia si aggirava minaccioso nei pressi di un diverso bar del centro, importunandone i clienti. I poliziotti intervenuti nella circostanza avevano tentato di calmarlo, ma il persistere della condotta violenta ed aggressiva dell’uomo aveva reso necessario l’utilizzo della pistola ad impulsi elettrici in dotazione Taser da parte degli operatori di polizia.
L’attività informativa, condotta dai poliziotti della Questura di Sondrio ha fornito gli elementi necessari per emettere un provvedimento, di D.A.C.Ur., ex art. 13-bis, comma 1, D.L. 20 febbraio 2017 e SMI.
In data 26 gennaio è stato notificato allo stesso soggetto il provvedimento, meglio conosciuto come DASPO Willy, di divieto di accesso per il periodo di anni uno ai pubblici esercizi ubicati nel centro del comune di Sondrio, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi.