25 Aprile 2024 21:27

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Danneggiamenti e transito non autorizzato nel centro di Chiavenna

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Nella notte tra il 15 e il 16 luglio 2020 nel centro storico di Chiavenna e precisamente in via Dolzino sono stati effettuati vari danneggiamenti a impianti pubblici e privati esposti sulla pubblica via.
Grazie all’intervento del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Chiavenna è stato subito fermato e identificato l’autore del reato che verrà denunciato all’autorità giudiziaria.
I privati che hanno subito danni possono presentarsi presso l’Arma dei Carabinieri o alla Polizia Locale per la querela contro l’autore del danneggiamento.
Il fatto è comunque stato tutto ripreso dal sistema di videosorveglianza presso il comando di Polizia Locale di Chiavenna.
Sempre per quanto riguarda la videosorveglianza sono stati compiutamente identificati e sanzionati da parte della Polizia Locale tutti i proprietari dei veicoli (autovetture Ferrari) che la sera di sabato 11 luglio sono transitati in via Dolzino senza autorizzazione creando pericolo ai pedoni e disturbo alla quiete pubblica a causa dei rumori provocati.

In data odierna alle ore 02.30 circa in Chiavenna su richiesta di un privato cittadino, Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile intervenivano nel centro abitato di Chiavenna dove poco prima un giovane di 24enne, già noto alle forze dell’ordine, si era reso responsabile di danneggiamenti: rovesciava e distruggeva tavoli e sedie di esercizi commerciali presenti sulla pubblica via Dolzino, nonché delle fioriere.
Per cercare di sfuggire ai militari prontamente intervenuti sul posto, si infilava sotto un autobus in sosta presso il deposito situato nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Chiavenna. Individuato comunque dai carabinieri, il ragazzo veniva fatto alzare ma iniziava ad inveire nei con minacce e violenza tanto da causare traumi ad entrambi i militari prima di venire fermato ed
affidato a personale sanitario del 118 in considerazione del forte stato di agitazione dovuto, presumibilmente, all’assunzione di alcoolici.
Trasportato presso il nosocomio di Sondrio, i sanitari riscontravano uno stato di agitazione da abuso di alcol e stupefacenti.
Per il ragazzo è scattata la denuncia all’A.G. di Sondrio per resistenza a pubblico ufficiale (art. 337 c.p.) , oltraggio a pubblico ufficiale (art. 341 bis c.p.) e danneggiamento aggravato (artt.61 e 635 c.3 del c.p.)

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