Colore cappotto termico – Il cappotto esterno è un intervento di coibentazione termica che viene applicato all’esterno degli edifici per migliorare le loro performance energetiche. Questo sistema, oltre a garantire un risparmio energetico significativo, offre anche la possibilità di rifinire l’esterno dell’edificio in vari modi, migliorando l’aspetto estetico.
La finitura del cappotto esterno può essere realizzata in diversi materiali, tra cui:
- Intonaco: un materiale comune utilizzato per finire il cappotto esterno. È resistente alle intemperie e offre una finitura liscia e uniforme.
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Pietra: un materiale naturale che offre un aspetto rustico e tradizionale. È resistente e durevole, ma può richiedere una manutenzione periodica.
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Legno: un materiale naturale che offre un aspetto caldo e accogliente. Tuttavia, richiede una manutenzione regolare per prevenire la decomposizione e i danni causati dagli insetti.
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Resina: un materiale moderno che offre una finitura liscia e lucida. È resistente alle intemperie e richiede poca manutenzione.
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Ceramica: un materiale resistente che offre una vasta gamma di opzioni di colore e stile.
La scelta del materiale per la finitura del cappotto esterno dipenderà da vari fattori, tra cui il budget disponibile, l’aspetto estetico desiderato e le condizioni climatiche locali.
Prima di procedere con la finitura del cappotto esterno, è importante preparare adeguatamente la superficie. Questo può includere la pulizia della superficie, la rimozione di eventuali detriti e la riparazione di eventuali danni.
Una volta preparata la superficie, il materiale di finitura può essere applicato. Questo processo può richiedere diverse fasi, a seconda del materiale scelto. Ad esempio, se si sceglie di utilizzare l’intonaco, sarà necessario applicare prima uno strato di primer, seguito da uno strato di intonaco.
Infine, è importante ricordare che la finitura del cappotto esterno non solo migliora l’aspetto estetico dell’edificio, ma svolge anche un ruolo fondamentale nel proteggere l’edificio dalle intemperie e nell’isolamento termico. Pertanto, è essenziale scegliere un materiale di finitura di alta qualità e garantire che sia applicato correttamente.
Colore cappotto termico – Nell’applicazione dei sistemi di isolamento termico a cappotto, la selezione del colore di finitura della facciata è di notevole importanza per assicurare la durabilità e l’efficienza dell’isolante nel lungo termine. Questa direttiva è incluso nella normativa di riferimento UNI/TR 1175 del 2018, che stabilisce le procedure corrette per la progettazione e l’installazione di sistemi di isolamento termico a cappotto su edifici nuovi ed esistenti.
È specificato nella guida che il colore esterno della finitura deve avere un indice di riflessione Y superiore a 20. In altre parole, almeno il 20% della radiazione in entrata dovrebbe essere riflessa quando colpisce una facciata, per impedire il surriscaldamento eccessivo.
Un colore con un indice di riflessione inferiore a 20 assorbe troppa energia, e in combinazione con un sistema di cappotto che riduce la trasmissione del calore, può causare un eccessivo surriscaldamento della facciata. Un aumento della temperatura superficiale della facciata può portare a problemi come il deterioramento prematuro del colore, sia in termini di legante che di colorante.
Questo aumento di temperatura provoca un deterioramento chimico, che può causare la comparsa di sbiancatura, lumacature, scolorimento e altri danni permanenti. Quindi è fortemente consigliato l’utilizzo di colori chiari, preferibilmente con un indice di riflessione superiore a 25.
Se lo spessore dell’isolante è superiore a 10 cm, e la facciata è esposta a forte irradiamento, si consiglia di scegliere colori chiari con un indice di riflessione superiore a 35.