CLIMA – Da qui il bisogno necessità di assegnare alle Stazioni dislocate sulle Alpi militari capaci di operare in quell’ambiente specifico. In grado quindi di resistere ai rigori del clima e alle faticose e lunghe perlustrazioni su terreni difficili e aspri.
NATIVI – Per questo motivo i Carabinieri che venivano destinati alle Stazioni di montagna erano scelti, dopo il periodo di addestramento, tra quelli nativi delle zone alpine.
DOTAZIONI – Assegnandogli dello speciale materiale, come ad esempio delle racchette rudimentali, oltre all’equipaggiamento per affrontare le intemperie e di operare adeguatamente in media o alta quota.
SCIATORI – Nel 1922 il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri istituì i quadri degli sciatori comprendenti i militari specificamente addestrati.