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Le 25 auto che fanno più chilometri di tutte: le più longeve

le auto che fanno più chilometri di tutte le più longeve

Perché conta la longevità di un’auto

Quando scegli un’auto, non vuoi solo che funzioni bene nei primi anni, ma che duri nel tempo. La longevità e l’affidabilità diventano criteri fondamentali, soprattutto se prevedi di tenere il veicolo molti anni o coprire grossi chilometraggi. Uno studio recente condotto dal portale statunitense iSeeCars ha analizzato oltre 174 milioni di veicoli nel mercato USA e ha stilato una classifica dei modelli con maggiori probabilità di superare 250.000 miglia (circa 400.000 km).

Questi risultati ci dicono molto non solo su “quali modelli”, ma anche su “perché” certi marchi ottengono prestazioni straordinarie in termine di durata.
In questo articolo andremo a descrivere i dati principali, i modelli‑top, i marchi che dominano, le ragioni dietro questi risultati e cosa significa per chi vuole acquistare un’auto destinata a durare.


Le cifre che raccontano la durabilità

Lo studio di iSeeCars evidenzia alcuni numeri davvero impressionanti. La media generale dei veicoli studiati che hanno una probabilità stimata di superare 250.000 miglia è 4,8%
Ecco alcuni dati‑chiave da tenere a mente:

  • Il modello in assoluto con migliore probabilità è la Toyota Sequoia, che ha una probabilità stimata del 39,1% di raggiungere la soglia delle 250.000 miglia.

  • A livello marchi, Toyota guida con una media del 17,8% di probabilità di arrivare a 250.000 miglia, seguita da Lexus (12,8%) e Honda (10,8%).

  • Le tipologie di veicolo: quasi la metà dei modelli che raggiungono altissime probabilità sono SUV.

  • I veicoli ibridi stanno emergendo con forza come categoria con buone prestazioni di durata, con modelli giornalmente inclusi nelle classifiche.

Questi numeri ribadiscono due grandi punti:

  1. I marchi giapponesi (in particolare Toyota, Lexus, Honda) dominano in termini di longevità prevedibile.

  2. Non è solo questione di “quanto vecchia” possa essere un’auto, ma quanto bene è costruita e mantenuta nei molti anni di servizio.


Il dominio dei modelli giapponesi (e perché)

Un dato che risalta è che i marchi giapponesi occupano gran parte della top lista. Alcuni esempi concreti:

  • Toyota Sequoia – 39,1% di probabilità di superare 250.000 miglia.

  • Toyota 4Runner – 32,9%.

  • Toyota Highlander Hybrid – 31,0%.

  • Toyota Tundra – 30,0%.

  • Toyota Tacoma – 25,3%.

  • Lexus IS – 27,5%.

A livello marchio: Toyota (17,8%), Lexus (12,8%), Honda (10,8%) superano di gran lunga l’“industria media” (4,8%). 
Negli articoli specialistici si rimarca come “Japanese brands dominate” lo studio. 
Le ragioni principali dietro questo dominio?

  • Continuità progettuale: i marchi giapponesi spesso non rivoluzionano completamente i modelli ogni pochi anni, ma evolvono con gradualità — questo favorisce robustezza e meno “errori di gioventù”.

  • Affidabilità come core value: in molte delle linee Toyota/Honda l’affidabilità è un parametro primario di progetto.

  • Rete assistenza e ricambi ben distribuiti: questo favorisce una manutenzione più semplice e meno costosa durante la vita del veicolo.

  • Il tipo di veicolo: molti dei modelli duraturi sono SUV/truck che vengono utilizzati intensamente — quindi “cestinati” solo dopo tanti chilometri.
    Naturalmente, va sottolineato che lo studio si basa su veicoli negli Stati Uniti, con condizioni stradali, stile di guida e abitudini di manutenzione che possono differire da quelle in Europa. Ciò detto, la tendenza appare robusta e significativa.


Il ruolo dei SUV, dei truck e degli ibridi

Un altro aspetto interessante evidenziato dallo studio è la tipologia del veicolo: non tutti i segmenti performano allo stesso modo.

SUV e truck

  • Gli SUV sono particolarmente presenti: nella classifica top 25 sono 11 modelli SUV.

  • Nel segmento camion/mezzi pickup leggeri, modelli come la Toyota Tundra e la Tacoma ottengono alte probabilità.
    Il fatto che molti SUV/truck durino tanto può derivare da due fattori: utilizzano motori robusti, sono pensati per molti chilometri e carichi, e spesso vengono sottoposti a una manutenzione regolare perché impiegati intensamente. Questo non significa che una utilitaria non possa durare, ma è meno comune.

Ibridi

Lo studio segnala anche che i modelli ibridi compaiono con maggiore frequenza tra quelli con alte probabilità di molti chilometri. Ad esempio la Toyota Highlander Hybrid – 31,0% – è un esempio. 
Questo indica che la tecnologia ibrida, almeno per questi modelli giapponesi maturi, non è un tallone d’Achille ma anzi può essere parte della soluzione per una lunga vita sotto stress. Chiaramente il parco veicoli ibridi/elettrici è più recente e quindi i dati sono ancora meno consolidati rispetto ai modelli termici.


Le ragioni concrete per cui questi veicoli durano

Perché, alla fine, alcuni veicoli vanno oltre i 400.000 km e molti altri no? Ecco alcuni fattori chiave:

  1. Progettazione robusta – I marchi che dominano hanno una filosofia costruttiva che mira alla durabilità, non solo all’impatto “flash”.

  2. Semplicità e meno elementi critici – Meno componenti soggetti a rottura, o almeno più consolidati nel tempo.

  3. Manutenzione regolare – Anche il miglior veicolo non durerà se trascurato. I proprietari che tengono un’auto per molti anni spesso la curano bene.

  4. Uso adeguato – Un veicolo che lavora molto, su lunghe distanze autostradali, può “resistere” meglio che uno sottoposto a cicli urbani bruschi e stressanti.

  5. Rete assistenza e ricambi disponibili – Un marchio che ha ricambi facili e un buon servizio aiuta enormemente la durata.

  6. Valutazione del rischio tecnico fin dall’acquisto – Chi acquista con l’intento di tenere l’auto tanti anni spesso sceglie marche/modelli riconosciuti per affidabilità, e ciò si riflette nel risultato.

Come sottolineato dagli analisti, “se scegli bene puoi risparmiare decine di migliaia di dollari sul costo totale del possesso” grazie a un veicolo che dura molto più della media.


Alcune precauzioni e distinguo importanti

Naturalmente, è bene servire qualche avvertenza:

  • Lo studio si basa su dati USA: condizioni climatiche, stradali, stile di guida, manutenzione in Europa possono differire.

  • Il non‑raggiungimento della soglia non significa che il veicolo sia cattivo: la soglia delle 250.000 miglia è molto alta e solo pochi modelli la superano con alta probabilità.

  • Anche un’auto “destinata a durare” richiede manutenzione corretta: cambio olio, cinghie, freni, sospensioni, ecc. non si può ignorare.

  • I veicoli totalmente elettrici sono ancora poco rappresentati per poter trarre conclusioni definitive sulla loro longevità in questi specifici studi.

  • L’uso che si fa dell’auto conta: carichi pesanti, condizioni estreme, stile di guida aggressivo possono abbassare drasticamente la durata.


Cosa significa per te che stai scegliendo un’auto

Se stai per acquistare un’auto e la vuoi tenere molti anni, queste sono le conseguenze pratiche da considerare:

  • Orientati verso marche/modelli con comprovata longevità: i dati suggeriscono che marche come Toyota, Lexus, Honda siano buone scelte in questo senso.

  • Preferisci tipologie solide (SUV/truck se il tuo uso lo consente) che abbiano motore e struttura pensati per chilometraggi elevati.

  • Considera anche l’ibrido se adatto all’uso: i modelli giapponesi ibridi stanno performando bene sotto questo profilo.

  • Non trascurare la manutenzione preventiva: acquistare un modello “longevo” non significa che diventi “eterno” senza cura.

  • Verifica la storia della vettura usata (se acquisti usato): chilometraggio reale, manutenzioni documentate, condizioni generali sono fondamentali.

  • Infine, valuta che anche se un’auto può durare molto, il costo totale del possesso (manutenzione maggiore dopo molti anni, eventuali pezzi usurati) va considerato.

Ecco la lista completa dei modelli più longevi secondo lo studio iSeeCars (“Longest‑Lasting Cars — Vehicles Likely to Reach 250.000 miglia / ~400.000 km”) aggiornata al 2025, con i modelli principali citati.

Nota: non tutti i modelli della top 25 riportano la percentuale esatta nello studio pubblico, per cui alcuni nomi sono ricavati da comunicazioni secondarie.

Posizione Modello Note / probabilità stimata di superare 250.000 miglia
1 Toyota Sequoia Circa 39,1% di probabilità di oltre 250.000 miglia.
2 Toyota Tundra Alte probabilità — top della classifica nel report iSeeCars.
3 Toyota 4Runner Percentuale stimata attorno al 26‑30%
4 Toyota Tacoma Anche questo modello “truck/pick‑up” nella fascia alta di probabilità.
5 Toyota Highlander Hybrid Un ibrido che figura bene in termini di durabilità: circa 31% stimato.
6 Honda Ridgeline Secondo alcune fonti, circa 25,8% di probabilità.
7 Toyota Avalon Comparsa nella classifica; berlina affidabile.
8 Lexus GX Uno dei modelli della divisione di lusso Toyota/Lexus presenti nella top.
9 Lexus RX (Hybrid) Versione ibrida del RX menzionata tra i modelli più longevi.
10 Lexus IS Una berlina premium giapponese che figura nella lista.
11 Honda Pilot SUV Honda con buona performance di durata.
12 Honda Odyssey Minivan Honda citato tra i modelli “migliori da tenere”.
13 Honda Civic Una compatta che sorprende per affidabilità e durata.
14 Toyota Prius Ibrido iconico con buon potenziale di longevità.
15 Toyota Camry Hybrid Berlina ibrida Toyota nella top‑lista.
16 Toyota Highlander Versione standard (non ibrida) inclusa nella lunga lista.
17 Chevrolet Silverado 1500 Uno dei pochi modelli americani ad emergere nella lista.
18 Chevrolet Suburban Grande SUV americano che figura tra i modelli longevi.
19 GMC Sierra 1500 Altro grande pick‑up americano che compare nella classifica.
20 Nissan Titan Pick‑up Nissan incluso nella top25.
21 Toyota Avalon Hybrid Versione ibrida del modello Avalon
22 Acura ILX Berlina compatta di lusso giapponese
23 Acura MDX SUV premium che compare tra i modelli più durevoli.

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