Due giovani alpinisti sondriesi, di circa 30 anni, un uomo e una donna, stavano arrampicando sulla via Normale del Pizzo Badile. Erano un po’ al di sopra della metà del percorso, sui 3200 metri di quota, quando il ragazzo è stato colpito sul volto da una pietra. Hanno subito chiesto aiuto e la centrale operativa ha inviato sul posto l’elisoccorso di AREU (Azienda regionale emergenza urgenza), decollato da Sondrio, e i tecnici del Soccorso alpino, VII Delegazione Valtellina Valchiavenna del Cnsas. Altri soccorritori erano pronti in base a partire, a supporto delle operazioni. A causa della nebbia però non c’erano le condizioni per un recupero con l’elicottero, allora il mezzo ha portato una squadra alla base del Badile. I tecnici hanno raggiunto i due alpinisti e li hanno aiutati a scendere. Il ragazzo è infine stato portato con l’elicottero in ospedale, per accertamenti. L’intervento si è concluso nel tardo pomeriggio.