L’avviso riguardante un mortale incidente che coinvolge una supposta vittima appare sulle timeline degli utenti. Il messaggio risalta in un post come se fosse stato condiviso da un nostro amico e segnala altri conoscenti.
Ciò che rende distintivo il contenuto è che, oltre al riferimento all’incidente, è incluso un link che dovrebbe indirizzare l’utente a una pagina con ulteriori dettagli sull’evento. Questo è il tranello: il processo installa sul dispositivo dell’utente un malware molto pericoloso.
Chiunque sia caduto nel tranello del virus è diventato un portatore di malware. L’invito a verificare cosa sia accaduto dopo un presunto incidente stradale appare sulla bacheca personale, come se l’utente stesso l’avesse pubblicato.
La minaccia si diffonde quindi molto rapidamente, poiché ogni vittima, senza saperlo, ne diventa un promotore. L’unico modo per gli utenti di proteggersi da ogni pericolo è evitare di fare clic sul link associato al messaggio. Solo in questo modo si potrà interrompere la catena di condivisione fraudolenta.
Per coloro che sono stati colpiti dal virus, l’unico rimedio è cambiare immediatamente la password del proprio profilo Facebook.