Da un lato in Alta Valle spingono verso il secondo, con l’obiettivo di aprire sbocchi turistici verso il nord Europa, dall’altro chi definisce il possibile traforo dello Stelvio anacronistico e chiede, al contrario, un nuovo collegamento stradale (e non ferroviario) con la Valcamonica.
Questi ultimi pensano al Mortirolo per scongiurare il rischio di isolamento della provincia di Sondrio.
In Valtellina, nonostante si sprechino da anni proclami a favore del turismo locale e del futuro turistico del territorio, individuandola come principale risorsa su cui investire, non mancano comunque numerose e frequenti prese di posizione che ricordano, al contrario, che di turismo non si vive.
Non solo ritenendo che altri settori siano più importanti nel tessuto economico della provincia di Sondrio.