La Polizia Stradale sta esaminando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza poste lungo la strada al fine di identificare la targa della moto e, di conseguenza, il motociclista. La spiegazione più plausibile sembra essere che il motociclista sia entrato nella statale facendo uso dell’accesso errato alla grande rotonda di Piantedo, prendendo l’uscita invece dell’ingresso, ritrovandosi così a viaggiare contromano.
Se l’ipotesi dovesse essere confermata, implicherebbe che la moto ha viaggiato per quasi dieci chilometri prima di uscire dalla variante, molto probabilmente allo svincolo di Cosio-Traona. Dieci chilometri percorsi a incredibile velocità, secondo le testimonianze, forse in un tentativo irresponsabile di raggiungere l’uscita il più rapidamente possibile, guidando quasi fuori strada, sulla destra.
Non sembra essere stato l’unico ad aver notificato alla Polizia stradale la presenza di una moto che procedeva contromano e a alta velocità. Infatti, in quel momento del giorno e in quel tratto, c’erano parecchie auto in transito, e più di un conducente ha rilevato la presenza inquietante sulla strada.