“In alta montagna non vi è posto per il fantastico, perché la realtà vi è di per sé stessa meravigliosa, più di qualsiasi cosa l’uomo possa immaginare.”
Lo spettacolare anfiteatro glaciale dei Forni, in Alta Valfurva, in questa giornata tersa dal sapore autunnale era tutto per me, neanche un’anima su queste alte vette, le 13 cime oltre i 3500 metri, una tempo confine tra Regno d’Italia ed Impero Austroungarico; dopo la nevicata di Mercoledì scorso, quello che era il più grande ghiacciaio vallivo delle Alpi italiane appare rinvigorito e finalmente può tornare a “respirare” dopo l’ennesima estate di sofferenza ed ablazione. Arretra ma soprattutto perde spessore a vista d’occhio ormai, un patrimonio naturalistico che la mia Valfurva e l’Italia intera sta perdendo inesorabilmente.
Che sensazioni, ogni volta, trovarsi dinanzi a cotanta bellezza.
Marco Trezzi
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