La neve che verrà utilizzata per predisporre il tracciato, è stata stoccata in questi mesi nella piana centrale del paese e ricoperta dapprima con segatura e successivamente con un telo geotermico, che isola dalla temperatura dell’aria e che riflette i raggi solari.
Tutto ciò prende il nome di “snowfarm”, ovvero il modo di conservare la neve prodotta in inverno durante l’estate per renderla fruibile ad hoc. Una volta tolta la copertura, la massa di neve sarà lavorata con i gatti delle nevi, portata in centro e battuta con la tradizionale impronta a binario per lo svolgimento della gara.