Importanti i numeri perché si parla di più 2000 presenze e interessante la clientela che viene dalla Germania per conoscere il centro delle Alpi e le bellezze della Valchiavenna con le sue eccellenze enogastronomiche.
Sono già stati numerosi gli incontri con gli organizzatori dei gruppi e due i sopralluoghi dell’agenzia che ha visionato gli alberghi di Chiavenna e Campodolcino e analizzato la logistica per dislocare in più strutture le oltre 300 persone che soggiorneranno per una settimana.
Considerato il periodo e le esigenze della clientela, sono state individuate come località abbinabili e ideali Chiavenna e Campodolcino. In questi casi è sempre difficile riuscire a fornire tutte le opzioni necessarie e ad avere le camere richieste, anche perché in Valchiavenna i posti letto sono limitati.
Tutta la struttura del Consorzio ha lavorato in sinergia con gli albergatori per centrare l’obiettivo e chiudere il contratto. Lo staff del Consorzio Valchiavenna ha coordinato tutte le operazioni e dettato i tempi per il completamento del progetto. Il mercato tedesco è sempre tra i più interessanti, anche se spesso risulta difficile da intercettare perché molto esigente e ricercato da tutte le località dell’arco alpino.
Gli elementi vincenti in questo caso sono stati il lavoro di squadra e quello di preparazione svolto dal personale del Consorzio. Naturalmente sono state fondamentali anche la bellezza del centro storico di Chiavenna, la quota ideale di Campodolcino, le numerose escursioni possibili e l’eccellenza enogastronomica della Valchiavenna. Nei prossimi mesi verrà definito il programma in dettaglio che coinvolgerà anche alcune associazioni del territorio.
Fonte: Consorzio Turistico Valchiavenna