VALORI E SPRECO – La temperatura di produzione dell’acqua, infatti, deve essere regolata in base a quella realmente desiderata. Impostando valori più elevati pensando di avere acqua particolarmente calda in realtà richiede solo la miscelazione della stessa con acqua fredda, sprecando inutilmente energia, ma anche favorendo la formazione del calcare all’interno delle tubazioni.
TEMPERATURA – Se si vuole cercare l’efficienza energetica, nelle caldaie che producono anche acqua calda sanitaria si deve quindi impostare il regolatore della temperatura di mandata a un valore massimo di 45°C, il valore corrispondente alla posizione intermedia del regolatore.
DOVE SI REGOLA – Il regolatore si trova sulla caldaia (in genere con l’icona del rubinetto) oppure negli impianti moderni si può agire sullo stesso tramite il controllo remoto, installato normalmente all’interno delle abitazioni.
News su Telegram o WhatsApp
Scarica la nostra APP Android