Questo è il meccanismo utilizzato da alcuni criminali informatici per ingannare le vittime e prosciugare i loro risparmi. Questa volta si utilizza una nota testata giornalistica che lo ha denunciato alla polizia postale.
La Polizia di Stato raccomanda di osservare le seguenti cautele:
diffidare delle promesse di guadagni aleatori troppo sproporzionati rispetto alle tipologie di investimento praticate dagli istituti di credito;
prima di investire online, consultare il sito della CONSOB e/o dell’ESMA (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati), per verificare la reale esistenza e l’abilitazione alla professione della società che propone il contratto;
non cadere nella trappola utilizzata dai truffatori che, con il pretesto di sbloccare i rimborsi di quanto già “investito”, richiedono il pagamento di ulteriori somme di denaro: si tratta di una vera e propria estorsione.
Per i reati telematici la Polizia di Stato mette a disposizione dei cittadini un servizio specifico all’indirizzo Commissariatodips.it dove si potranno denunciare i seguenti reati: dialer – mancato riconoscimento traffico telefonico; e-commerce – vendita o acquisto; intrusione informatica; illecito utilizzo delle carte di credito. Sempre alla stessa pagina si potranno, inoltre, segnalare hacking, phishing e pedopornografia online.