28 Marzo 2024 17:07

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Confermato nel 2024 il contributo alle famiglie per le bollette

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L’Amministrazione Provinciale di Sondrio ha confermato per il 2024 il contributo a favore delle famiglie residenti in provincia di Sondrio per le spese sostenute per la fornitura di energia elettrica, mettendo a disposizione 2 milioni e mezzo di euro.

La domanda di contributo dovrà essere redatta sull’apposito modello, corredata da fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente e degli allegati richiesti, potrà essere presentata al proprio Comune entro e non oltre le ore 12 del giorno 20 maggio 2024.

ULTERIORI INDICAZIONI

La residenza in provincia di Sondrio è richiesta alla data di presentazione della domanda;
la quietanza del pagamento non va obbligatoriamente allegata; il cittadino dichiara di aver pagato le bollette, assumendosene la responsabilità;
l’importo del canone RAI non va indicato in dichiarazione, l’importo totale dichiarato come pagato per il 2022 deve essere al netto di tale importo;
l’importo del Bonus elettrico (ARERA) va indicato in dichiarazione quale contributo ricevuto, mentre l’importo totale dichiarato come pagato per il 2022 è già al netto di tale importo;
le bollette sono quelle relative ai consumi 2022; pertanto, alla domanda andranno allegate ad es. le bollette emesse e pagate a gennaio 2023 e relative all’anno 2022 ma non le bollette emesse e pagate a gennaio 2022 e relative all’anno 2021;
in caso di unità immobiliare in affitto, con utenza intestata al locatore, è comunque possibile presentare la domanda, a condizione che le spese di energia elettrica siano state rimborsate al locatore. Al modello di domanda andrà allegata documentazione comprovante il rimborso del costo energia elettrica a favore del locatore (es. estratto contratto di affitto da cui risulti il rimborso delle spese di energia elettrica da parte del locatario, quietanza di pagamento, ecc.);
l’istanza non corredata dalle bollette ma dalle sole ricevute/quietanze di versamento (dalle quali deve potersi evincere il periodo di fornitura) può essere accolta solo in via eccezionale, qualora il cittadino sia effettivamente impossibilitato a reperire le bollette. In tal caso, dal totale pagato risultante dalle ricevute di versamento andrà scorporato il canone RAI, salvo il cittadino dimostri che lo stesso non è dovuto.

BANDO – I residenti in provincia di Sondrio in possesso dei requisiti previsti potranno presentare domanda per accedere ad un contributo una-tantum a parziale copertura delle spese sostenute per l’energia elettrica grazie alle  risorse derivanti dalla monetizzazione integrale dell’energia gratuita, come forma di indennizzo da parte dei produttori di energia elettrica verso i territori nei quali operano.

LA DICITURA CHE FA AUMENTARE LE BOLLETTE INGIUSTAMENTE

Criteri per l’attribuzione del contributo alle famiglie per le bollette

Essere cittadini italiani o dell’Unione Europea, ovvero cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale, residenti in uno dei Comuni della Provincia nell’alloggio al quale si riferisce l’utenza di energia elettrica.

L’intestazione dell’utenza deve essere riferita a colui che sottoscrive la domanda o ad altro componente del nucleo familiare, residente all’indirizzo di fornitura.

Famiglie residenti nel Comune beneficiario, con ISEE inferiore o uguale a 20.000 ovvero a € famiglie residenti nel Comune beneficiario, con 3 o più figli, con ISEE inferiore o uguale a € 40.000.

IMPORTO – Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente e l’importo massimo del contributo per nucleo familiare è stabilito in € 500. Il contributo è da considerarsi “una tantum”.

L’intestazione dell’utenza deve essere riferita a colui che sottoscrive la domanda o ad altro componente del nucleo familiare, residente all’indirizzo di fornitura. Il contributo è cumulabile con altre misure di aiuto locali, regionali e nazionali riguardanti le medesime spese, per la sola differenza tra le spese complessivamente sostenute e l’aiuto ricevuto.

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